AREZZO – Dirigente di spicco della Dc, senatore dal 1963, Presidente del gruppo parlamentare Dc nel drammatico momento del sequestro di Aldo Moro, Ministro dell’agricoltura con Forlani ed in due Governi Spadolini. Infine Presidente della Banca Toscana per quattro mandati consecutivi dal 1984 al 1996. La figura di Giuseppe Bartolomei sarà il tema del convegno che si terrà il 16 novembre nella Sala dei Grandi. E’ stato organizzato dal Centro Studi Amintore Fanfani e vedrà la presenza, tra gli altri, del Presidente del Senato, Franco Marini.
Iniziativa, svolta in collaborazione con Banca Toscana Gruppo Mps, che ha ottenuto, oltre a quelli della Presidenza della Repubblica, della Regione Toscana e di numerosi altri enti, i patrocini anche di Comune e Provincia di Arezzo che, nella conferenza stampa di questa mattina, sono stati rappresentati dall’assessore Camillo Brezzi e dalla vice Presidente Mirella Ricci.
Al convegno del 16 novembre interverranno il Sindaco ed il Presidente della Provincia, Giuseppe Fanfani e Vincenzo Ceccarelli; il Segretario ed il Presidente del Centro Fanfani, cioè Franco Ciavattini e Agostino Coradeschi. Sarà quest’ultimo a ricordare il periodo iniziale della carriera politica di Bartolomei negli anni tra il 1943 ed il 1963. La fase successiva sarà presentata da Ettore Bernabei, vice Presidente della Fondazione Fanfani che si occuperà del ruolo di Bartolomei in qualità di parlamentare e ministro.
In programma anche l’intervento di Girolamo Strozzi, vice Presidente di Banca Toscana, l’istituto al quale l’esponente politico ha dedicato l’ultima parte della sua vita pubblica.
Infine le conclusioni, alle ore 18, del Presidente del Senato, Franco Marini.
“Giuseppe Bartolomei – sottolinea Agostino Coradeschi – ha segnato 40 anni di storia di questo territorio. Ha contribuito alle costituzione delle prime sezioni della Dc in Valtiberina ed è stato prima Commissario e poi Segretario della Dc provinciale. Nel 1961 ebbe il primo importante incarico: Amintore Fanfani, allora Presidente del Consiglio lo chiamò a Roma a dirigere la sua Segreteria. Fu eletto al Senato nel 1963 e dieci anno dopo assunse la Presidenza del Gruppo ed in questa veste ebbe un ruolo di rilievo nelle drammatiche vicende del sequestro di Aldo Moro. Nel 1980 divenne Ministro dell’agricoltura con Forlani e mantenne lo stesso incarico anche nel primo e nel secondo governo Spadolini. Nel 1984 venne chiamato alla Presidenza di Banca Toscana e vi restò fino alla primavera del 1996”.
In occasione del convegno – come hanno annunciato Franco Ciavattini e Marzia Sandroni del Centro studi Fanfani – verrà distribuita la ristampa di un saggio che Bartolomei scrisse nel 1994 e che ancora oggi resta di grande attualità.