AREZZO – La crescita costante delle colonie di gatti randagi è un problema di natura sanitaria di non poco conto. Il controllo del territorio non è sempre semplice, se non attraverso una collaborazione forte dei cittadini che devono segnalare la presenza di gruppi di randagi alle proprie amministrazioni comunali, le quali provvedono successivamente ad organizzare i servizi con la Usl. L’unità funzionale di veterinaria provvede alla sterilizzazione dei gatti e al loro reinserimento nel territorio.
Nei giorni scorsi, l’Unità funzionale di Igiene Urbana Veterinaria della Usl aretina, in collaborazione con la Lega pro-animale, ha effettuato una campagna di sterilizzazione straordinaria dei gatti appartenenti a colonie.
La Lega, con una équipe composta da due Veterinari (Dr.ssa D. Fritz e Dr. G. Santamaria ), da due operatori tecnici, fornita di due automezzi (un camper attrezzato ad ambulanza veterinaria e un furgone per il trasporto), si è posizionata presso il rifugio per gatti “Cinny” di Sargiano. Il tutto è stato sponsorizzato dalla “ The Anglo – Italian Society for the Protection of Animals “ associazione con sede a Londra. In una settimana sono stati effettuati 395 interventi di sterilizzazione, 273 maschi e 122 femmine.
Nello stesso periodo la Veterinaria della zona Casentino, ha provveduto ad effettuare tutti i controlli presso le colonie per le quali era stata fatta domanda di sterilizzazione
Sono stati interessati al progetto, i territori dei comuni di Arezzo, Subbiano, Capolona, Castiglion Fibocchi, Civitella, Monte San Savino, nonché alcuni comuni della Zona Casentino come Bibbiena, Poppi, Pratovecchio.
"Nonostante questo intervento di natura straordinaria e con risultati importanti – afferma il responsabile veterinario della Ausl Sauro Geppetti – non è stato possibile dare risposta a tutte le domande per le quali era stato richiesto l’intervento: comunque le colonie di gatti randagi presenti sono state tutte censite, ed è stata calendarizzata per i prossimi mesi la sterilizzazione di tutti i gatti che le compongono".
Per “colonia”, si intende un gruppo di gatti randagi composto da un minimo di tre soggetti. Le sterilizzazioni dei gatti appartenenti a colonie hanno lo scopo di ridurre le nascite indesiderate, limitando nel tempo il numero dei gatti randagi, migliorando il loro stato di salute e con minori inconvenienti igienici provocati nel territorio. Per richiedere l'intervento dei veterinari della Usl va seguita una precisa procedura: inoltrare la domanda di sterilizzazione al proprio comune di residenza, come organo demandato alla tutela delle colonie, che successivamente trasmette la richiesta al Servizio Veterinario della Usl competente per l’esecuzione degli interventi.