ITALIA – “Condividiamo la preoccupazione della Cgil riguardo al provvedimento sulle liberalizzazioni, contro il quale hanno chiuso i battenti per due giorni oltre il 90% dei gestori di distributori di carburante in tutta Italia”.
E’ quanto afferma il coordinatore della Faib-Confesercenti, Gaetano Pergamo, all’indomani dello sciopero nazionale promosso insieme alle altre due associazioni, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio.
“Siamo effettivamente di fronte ad un provvedimento svuotato – sottolinea Pergamo – ed a pagare il conto sono rimasti soltanto i lavoratori della distribuzione carburanti. E oltretutto, non si liberalizza un bel niente, evitando accuratamente di riorganizzare in senso liberista il mercato”.