AREZZO – Il grande successo ottenuto dalla mostra di Stampe d’Arte Fotografica allestita presso il Loggiato del Palazzo Comunale ha fatto si che il termine previsto per il 4 agosto sia stato prorogato fino al 3 di settembre.
La mostra AntiquArezzo è stata commissionata dal Foto Club “La Chimera” che dal 1973 era impegnato, per conto del Comune, nella raccolta di fotografie della città che risalivano agli anni antecedenti il 1960. Da questa esperienza prese corpo un vero e proprio archivio, una struttura organizzata e facilmente consultabile grazie alla precisa catalogazione che era stata effettuata.
Da questa raccolta storica nasce l’idea di una esposizione, che ha preso il nome di AntiquArezzo, che mostri a tutta la città l’intensità delle immagini recuperate dopo anni di lavoro.
AntiquArezzo ha in questi mesi esercitato un fascino particolare non solo sugli amanti della fotografia, ma anche su tutti coloro che sanno apprezzare immagini di grande bellezza e qualità nel ricordo degli angoli più suggestivi della propria città. Le stampe esposte sono molto particolari dal momento che i negativi originali in lastra di vetro sono stati lavorati con tecniche assolutamente innovative. Infatti, dato che stampare antiche lastre con procedimenti moderni è risultato poco adatto a rendere merito alla natura delle fotografie (rischiando inoltre di danneggiarle), è stata utilizzata una modalità del tutto originale: le lastre autentiche sono state ristampate utilizzando antichi procedimenti fotografici e contemporaneamente è stata utilizzata la moderna tecnologia digitale per ottimizzare il lavoro.
La mostra comprende stampe in Cianotipia e Callitipia, procedimenti lontani dalla produzione commerciale che l’industria fotografica di massa impone, ma molto utili ed apprezzati nell’ambito delle Stampe d’Arte Fotografica. Ognuna delle 45 immagini esposte al secondo piano del Palazzo Comunale ha un formato 40×50 ed è unica, diversa da tutte le altre per intensità di colore e per la casualità delle spennellate adoperate per stendere l’emulsione.
È possibile visitare la mostra, che come già detto rimarrà aperta al pubblico fino al 3 settembre, ogni giorno dal lunedì al sabato dalle 8,30 del mattino fino alle 13,30.