Home Politica Anche da Saione arriva il no contro le tasse di Fanfani

Anche da Saione arriva il no contro le tasse di Fanfani

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AREZZO – I Consiglieri della Circoscrizione 3 Saione prendono posizione sull’aumento Irpef voluto da Fanfani “Con l’approvazione dell’aumento Irpef – dicono Magi, Verrazzani e Casini di Forza Italia, Roggi dell’Udc e Sarri e Testi di An – ieri in Consiglio comunale di Arezzo, la sinistra ha realizzato la sua manovra di aumento delle tasse. E’ bene ricordare anche cosa è successo nei Consigli di Circoscrizione, dalla presa di giro del Giotto (dove oggi viene chiesto il parere al Consiglio locale, su un atto già approvato), a quello della nostra Circoscrizione, cioè Saione.

Lo scorso 25 Gennaio nel Consiglio di Saione era previsto il parere sull’aumento proposto dall’Amministrazione Comunale sull’addizionale Irpef, aumento che colpirà tutti i cittadini residenti nel Comune di Arezzo. Ha introdotto l’argomento il Presidente Peloso, che poi per conto della maggioranza, ha motivato la scelta adottata dall’assessore Marconi & C. come una soluzione indispensabile vista la disastrosa situazione di cassa ereditata.
I consiglieri del Centrodestra hanno argomentato il loro dissenso dalla proposta, sottolineando vari aspetti. Si va dall’assenza di una progressività nell’imposta, esclusa dalla legge Finanziaria, ad aumenti discutibili che gravano sul cittadino da parte di altri enti locali (primo fra tutti l’aumento del 10%, il più alto fra tutte regioni italiane, imposto sulla già alta tariffa di base da parte della Toscana), all’aumento generale del gettito Irpef, che di per sé comporterà una maggiore entrata per le casse comunali, all’ICI, che, con l’incremento delle rendite catastali, comporterà un notevole appesantimento di imposte sulle famiglie. Tutto questo agendo con un metodo facile: prendere i soldi dove si possono prendere agevolmente, evitando di perdere tempo, nonostante i proclami di intento, nella lotta all’evasione, che secondo la sinistra (la quale ha dimostrato di non crederci) è uno dei mali tollerati e anzi difesi dal centro destra.

I consiglieri del centro sinistra, però, compresi quelli di Rifondazione Comunista, che non hanno proferito parola, sebbene in altre sedi (come nella Circoscrizione Fiorentina) si erano dimostrati più attenti alle concrete necessità della popolazione, avendo almeno il pudore di astenersi. Hanno respinto ogni obiezione presentata dal centrodestra, trincerandosi dietro risposte comuni, studiate sicuramente nelle segrete stanze dell’Aurora o di via Po (richiamo all’ordine per i Rifondatori?). È semplicemente imbarazzante sentire la quasi totalità dei consiglieri fieri di pagare più tasse, solo per dar ragione a anfani e Marconi. Come diceva il ministro Melandri: “Più tasse … più tasse … più tasse!”. Questo è il loro ideale.”

Articlolo scritto da: Luca Salvadori