AREZZO – Stamani 250 alunni delle scuole elementari aretine hanno partecipato a Lignano alla Giornata della Natura riempiendo di suoni e di colori gli spazi verdi del Parco. E’ un evento che si ripete dal 1975 e rappresenta un momento di promozione e di stimolo rivolto ai bambini per il rispetto dell’ambiente e la conoscenza del territorio in cui vivono.
Non solo visita dei percorsi botanici e faunistici allestiti in prossimità del centro ricreativo Rigutinelli, ma anche una lezione all’aperto sui “I funghi” a cura del Circolo Culturale Micologia e Ambiente di Arezzo che, grazie all’installazione di pannelli tematici con foto e disegni con le principali specie di funghi presenti nel territorio aretino, ha consentito ai bambini di distinguere i funghi velenosi da quelli commestibili.
“I progetti di valorizzazione del Parco, con la risistemazione degli spazi verdi e delle strutture – ha ricordato l’assessore all’Innovazione Ecologica Ilario Nocentini – sono un impegno a cui l’Amministrazione si dedica in collaborazione con le Circoscrizioni di Rigutino e Giotto. Lignano è un parco per tutti e con le sue attività, la sua fauna e i suoi sentieri richiama circa 15.000 visitatori ogni anno. È un nostro dovere quindi conservare e migliorare le sue strutture ricettive per una migliore offerta di ecoturismo nel rispetto per l’ambiente. In questa giornata di festa, mi piace anche ricordare come, dopo 50 anni, la cicogna sia tornata a fare visita al parco grazie alla nascita di Elia, figlio dei custodi Alice e Alfonso Versari”.
Alla giornata ha partecipato il Provveditore agli studi Alfonso Caruso che ha ricordato ai bambini come “anche noi siamo parte integrante della natura. Distruggendo l’ambiente finiamo per distruggere noi stessi. Lignano è un parco bellissimo da conservare e rispettare. Questa giornata contribuisce a fare maturare l’educazione ambientale nelle giovani generazioni e può essere identificata come una giornata di scuola a cielo aperto”.
Si è svolta poi l’inaugurazione della zona di ristoro del parco e delle altre infrastrutture a servizio dei cittadini, che sono state recentemente ampliate e ristrutturate. Ha tagliato il nastro il Sindaco Giuseppe Fanfani, alla presenza degli assessori Ilario Nocentini e Lucia De Robertis e del consigliere regionale Mauro Ricci.
Fra le attività ordinarie del parco, un importante spazio è riservato all’aspetto ricreativo con la presenza di aree di sosta, attrezzate a pic-nic, dotate di strutture per la cottura delle vivande, servizio di ristoro e campeggio presso il Podere Rigutinelli e aree di gioco per bambini e ragazzi. Altri spazi, delimitati da staccionate e reti di sicurezza, sono destinati a habitat naturali per varie specie di animali selvatici e domestici avvicinabili dai visitatori. E non manca un reticolo di sentieri di vario grado di difficoltà che si ricongiungono nella vetta del Monte Lignano e che possono essere percorsi a piedi e a cavallo.
Il Comune di Arezzo ha ideato inoltre la presenza delle “Sentinelle della Foresta”, un progetto di servizio civile che impegna giovani dai 20 ai 25 anni a migliorare la fruibilità del parco accompagnando le scolaresche e i turisti nei vari percorsi tematici.