AREZZO – “Quella del 6 maggio sarà veramente una giornata eccezionale – commenta l’assessore alla mobilità Roberto Banchetti. Cultura, arte, solidarietà e sport. Quindi la Fiera dell’antiquariato, il Giro della Toscana, il mercatino del Calcit. E non dimentichiamo la mostra di Piero della Francesca per la quale ci auguriamo che gli eventi di domenica facciano da moltiplicatori dei visitatori. Siamo di fronte ad una grande crescita della città che comporta, in occasioni eccezionali quale quella del 6 maggio, anche la modifica di piccole abitudini. E mi riferisco, in particolare, all’uso dell’auto”.
Il messaggio del Comune di Arezzo è chiaro: domenica sarà preferibile lasciare l’auto a casa o nei parcheggi limitrofi al centro. “Il cuore della città, in modo particolare nelle prime ore del pomeriggio, sarà sostanzialmente impenetrabile – ricorda l’assessore Banchetti. Lo svolgimento del Giro della Toscana comporterà divieti assolutamente rigidi lungo l’asse via Guido Monaco e via Petrarca. Senza dimenticare le zone periferiche interessate al circuito e cioè il tratto Palazzo del Pero – Scopetone”.
Nel centro della città, in considerazione anche degli altri eventi, sarà estremamente difficile circolare e parcheggiare.
“La polizia municipale – annuncia Banchetti – sarà mobilitata in modo straordinario: oltre 50 vigili saranno impegnati nella zona interessata dalle manifestazioni. Modificheremo la circolazione attorno al parcheggio, sia quello a raso che quello interrato, di piazza del Popolo per favorire la sua utilizzazione. Invitiamo coloro che intendono utilizzare il parcheggio Baldaccio ad arrivarvi dall’esterno città e non dall’asse via Guido Monaco e via Petrarca perché questo, nel pomeriggio fino alle 17.30 sarà bloccato a causa del Giro della Toscana. Invitiamo chi arriva da fuori città ad utilizzare anche il parcheggio di viale Mecenate e per l’occasione renderemo agibile anche la vicina area di sosta impegnata per il luna park”.
Una grande giornata, quella di domenica prossima. Da vivere senz’auto.