La tempesta è finita. Il calcio italiano, dopo una brutta estate passata in tribunale, ritorna negli stadi, forse un po’ acciaccato e convalescente, ma pronto a riaffermarsi laddove lo sa fare meglio: sul campo. Eppure l’impressione generale è che non sarà un’impresa facile.
I risultati di un sondaggio svoltosi sulle nostre pagine nel luglio scorso su un campione di circa 700 utenti di siti sportivi parlano chiaro: il 65 % degli intervistati ritiene che le vicende di “calciopoli” non avranno un effetto risanatore duraturo e che la corruzione nel calcio continuerà a esistere in misura identica a prima dello scandalo.
Il pessimismo risulta evidente anche nel comportamento dei tifosi interpellati: soltanto il 33 % di questi ultimi continuerà a frequentare gli stadi con lo stesso spirito dell’anno scorso, mentre ben il 54 % afferma che non riuscirà mai più a guardare una partita di Serie A senza pensare nemmeno per un attimo che sia stata manipolata.
Il nostro nuovo sondaggio, pur non ignorando le vicende dei mesi scorsi, si concentra principalmente sugli aspetti più piacevoli del calcio: i pronostici per la prossima stagione, l’amore dei tifosi di A e di B per la propria squadra, le coppe internazionali e altro ancora. Per dimenticare il momentaccio e ricordarsi sempre che in fondo… è un gioco.
Cliccando sul seguente link si accede al sondaggio:
http://www.demandi.it/it_4485_campionato0607.php
Nell’ultima pagina del questionario si possono consultare i risultati parziali.