Il capogruppo dello Sdi in Consiglio Comunale, Alessandro Caporali, ha presentato una mozione riguardante i pagamenti dell?ICI da parte degli enti ecclesiastici. Questo il testo:
?Premesso che la legge istitutiva dell'ICI (n. 504, del 1992) esenta dall'imposta, fra gli altri, anche gli immobili ecclesiastici destinati a fini di culto e di religione;
– che facendo leva su di una interpretazione capziosa della disposizione molti enti ecclesiastici non hanno mai pagato l'ICI, anche in relazione ad immobili con destinazione diversa da quella di culto e religione;
– che a seguito di contenzioso, la vicenda è approdata alla Corte di Cassazione che ha correttamente escluso l'esenzione dall'ICI per gli immobili degli enti ecclesiastici destinati ad attività commerciali (sentenza 8.3.2004, n. 4645);
– che è poi stata emanata una disposizione, per giunta formalmente retroattiva, in quanto gabellata come interpretativa, che ha esteso l'esenzione anche agli immobili destinati ad attività commerciali, rendendo vana la pronuncia della S.C.;
– che per effetto di tale legge, i Comuni non potranno dunque riscuotere l'ICI sugli immobili ecclesiastici destinati ad attività commerciali;
– che la legge fa tuttavia (e contraddittoriamente) salvi i pagamenti già effettuati, che non saranno dunque ripetibili;
Si invita quindi la giunta a verificare:
– se per il passato gli enti ecclesiastici hanno provveduto a corrispondere quanto dovuto a titolo di ICI per beni immobili con destinazione diversa da quella di culto e religione;
– in caso di mancato pagamento, se il Comune di Arezzo si sia mai attivato ai fini del recupero delle somme evase (che, se corrisposte o recuperate, non sarebbero ora ripetibili), e a quanto ammonti la complessiva somma per gli anni di omissione;
– se sia intenzione dell'amministrazione comunale pretendere il pagamento delle somme eventualmente non riscosse per il passato, rifiutando e disattendendo la natura "interpretativa" della norma, incompatibile con la lettera della originaria disposizione;
– a scopo conoscitivo, quale sia, infine, il gettito che per il corrente anno non potrà essere preteso dall'amministrazione comunale, in ragione della estensione legale della esenzione.
Si invita anche la giunta a dare mandato agli uffici competenti di prevedere che le cifre eventualmente riscosse dai pagamenti Ici degli istituti ecclesiastici siano vincolate a bilancio per iniziative a carattere sociale tese a sconfiggere e a prevenire le nuove povertà?.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo