Si è svolto stamani presso l?auditorium comunale ?Aldo Ducci? l?incontro organizzato dal Coordinamento degli enti e delle associazioni per il servizio civile di Arezzo, dal titolo ?servizio civile: opportunità e prospettive della legge nazionale e della proposta di legge regionale?.
Al convegno hanno preso parte l?assessore alle politiche giovanili, Guglielmo Borri, oltre ai rappresentanti di Acli, Arci, AUSL 8, Caritas Dicocesana, Croce Bianca, Movimento Apostolico Ciechi, Misericordia, Unione Italiana Ciechi e Wwf.
Il Comune di Arezzo, accreditato presso l?ufficio nazionale servizio civile nella terza classe dell?albo nazionale, ha presentato quindici progetti di servizio civile in grado di coinvolgere ben undici tra uffici e servizi dell?amministrazione comunale: dai giovani al verde pubblico, dal sociale alla scuola, dalla cultura alla tutela del patrimonio forestale, dalla Giostra del Saracino alla cooperazione internazionale, seguendo una proposta delle politiche comunitarie da attuarsi a Salcedo, nella Repubblica Dominicana. Inoltre, è stato stipulato un protocollo d?intesa con l?Università di Siena per il riconoscimento dei crediti formativi agli studenti impegnati nel servizio civile.
Molti i ragazzi che hanno seguito il dibattito di stamani, numerosi anche i rappresentanti del terzo settore e del mondo del volontariato. Il direttore generale dell?Ufficio Nazionale Servizio Civile, Massimo Palombi, ha catalizzato l?attenzione della platea, evidenziando gli aspetti relativi alla cosiddetta devolution alla riforma del titolo V della Costituzione, con l?introduzione delle leggi regionali di servizio civile.
L?assessore Guglielmo Borri ha parlato del servizio civile ?come una utile esperienza di vita e di crescita personale dei ragazzi, che potranno anche trarne dei benefici per gli studi universitari, grazie alla concessione dei crediti formativi?.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo