Pieve S.Stefano (Ar). Il pilota pistoiese Franco Cinelli, con la Osella Pa20S Bmw, ha vinto la 34^ edizione della classica Lo Spino, stabilendo con il tempo totale di 6’23”43 il nuovo record sulla somma dei tempi delle due manches sul percorso di 6,900 km. Cinelli, nella gara dello Spino cui è affezionato e che ha già vinto nel 2004, ha trovato nel fiorentino di Pontassieve David Baldi un avversario di rango e nella pioggia che ha disturbato l’ultimo tratto della prima salita un fastidio che forse gli ha impedito di fare meglio. Baldi, con la Osella Pa21S, autore di un buon tempo in manche uno, ha stampato un eccezionale 3’10”88 in manche due, mancando il record del percorso (3’10”83 stabilito da Danny Zardo nel 2005) per soli 5 centesimi. Baldi si consola comunque con l’impresa di avere stabilito il miglior tempo complessivo tra le Autostoriche, dove partecipava con una Osella Pa 9: una vera impresa per Baldi avere corso nelle due impegnative categorie, rientrando tra una manche e l’altra sfruttando percorsi campestri alternativi ed utilizzando uno scooter.
Completa il podio l’ascolano Stefano Peroni , altro grande estimatore dello Spino. Due ottimi tempi nelle due manches con la sua Lucchini Honda aggiornata e perfezionata, lo hanno proiettato al terzo posto. Anche Peroni è stato autore di una impresa da appassionato vero. Rotto l’autobloccante nelle prove, ha reperito il pezzo a Mantova, è partito dalla Toscana per la città lombarda, è tornato nella notte, ha montato il pezzo insieme ad un amico ed ha preso il via, stanco ma felice di esserci.
Le due manche di gara si sono svolte su fondo asciutto, con un acquazzone tra le due salite che non ha influito sul regolare svolgimento della manifestazione.
I prototipi, numerosi al via (circa una trentina tra Vetture Moderne e Storiche) occupano i primi dieci posti della classifica assoluta, con Roberto Di Giuseppe, dodicesimo assoluto, primo tra le vetture di categoria E1 con la Alfa 155 Gta. Leopardi (Audi A4) ha primeggiato tra le E1 2000, con Riccardo De Bellis alle spalle, al debutto con la splendida Bmw 320 Proteam, proveniente dal WTCC e alla prima uscita in cronoscalata.
Marco Gramenzi, 17esimo assoluto, si è aggiudicato la categoria GPM con la potente ed affascinante Chrysler Viper.
Spettatore d’eccezione allo Spino Alessandro Nannini, riconosciuto e festeggiato da tutto il pubblico e una tantum presente per seguire alcuni amici impegnati in gara.
Tra le vetture Storiche, come già accennato, vittoria virtuale, dato che per regolamento non esiste classifica assoluta, per David Baldi in 6’32”66, con il fiorentino Daniele Grazzini (Osella Pa 7/9) secondo a soli 1”88 ed Uberto Bonucci, che qui ha rispolverato la Osella Pa 9 con cui correva nel 2005, sul terzo gradino del podio. Quarto assoluto e primo nel suo raggruppamento l’inossidabile Roberto Benelli con la bella Elva Bmw. Degno di nota il sesto tempo assoluto del bibbienese Matteo Moraldi con la potente e scorbutica Jaguar E Type.
Tra le vetture di Omologazione Scaduta, sfida tra Bmw M3. A primeggiare è stata la meno potente Gruppo N del locale Mauro Polari, con Diego Castagna secondo con una Gruppo A a 3”08.
Organizzazione come al solito impeccabile da parte di Scuderia Etruria e Pro Spino Team, con percorso bel allestito ed un paddock partenza, costruito intorno al funzionale tendone fornito da ProTeam, di grande effetto. Da mettere in rilievo, cosi come apprezzato anche dai piloti, il lavoro dei Cronometristi, assai tempestivi nel fornire i tempi di gara.
Per informazioni, contatti e CLASSIFICHE COMPLETE:
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Bibbiena (Ar)
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Articlolo scritto da: Leo Todisco Grande