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Open Office: un piccolo regalo, “aperto” e on line

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Open Office: un piccolo regalo, “aperto” e on line

AREZZO – Un piccolo regalo, “aperto” e on line. “Il Comune di Arezzo – ricorda Ilario Nocentini, assessore all’innovazione tecnologica – sta cominciando ad utilizzare per i suoi uffici OpenOffice, una suite da ufficio gratuita, aperta e liberamente scaricabile. E consigliamo a tutti di farlo, ovviamente gratuitamente, dal sito www.it.openoffice.org.
In questo modo si potranno produrre documenti con standard aperto e non proprietario, che potranno essere utilizzati anche per scambiare dati con l'Amministrazione comunale. Con l'augurio che questo piccolo "regalo" possa contribuire ad un 2007 più "libero"….”

Open Source significa “sorgente aperta” e quindi leggibile e condivisibile da tutti. Questa concezione del software offre la possibilità di scaricare gratuitamente da internet programmi “liberi” senza la necessità di acquistare licenze.

“Il Comune sta già utilizzando questa opportunità per la gestione dei programmi di alcuni uffici – ricorda Ilario Nocentini. Si prevede nel corso dei prossimi cinque anni di dotare tutte le 650 postazioni di lavoro anche con prodotti e soluzioni open source. Avremo così la possibilità di recuperare oltre 150.000 euro, circa il 30% in meno del costo attuale di ogni singola postazione di lavoro. Il software libero è una ‘filosofia’ di movimento, una strada da seguire per la realizzazione di una condivisione della conoscenza e di partecipazione ai processi e per garantire ai cittadini trasparenza e sicurezza nella gestione dei loro dati ”.

Link per scaricare Open Office 2.1

INTERVISTA ALL'ASSESSORE ILARIO NOCENTINI