Nella fine del mese di agosto, una pattuglia della Polizia Stradale, ha arrestato un clandestino rumeno L.G. di 47 anni, perché trovato in possesso di tecnologie per la falsificazione di carte di credito e il recupero dei codici di utilizzo delle carte stesse.
Arrestato immediatamente veniva affidato, in custodia cautelare, al carcere San Benedetto di Arezzo.
Durante la sua permanenza nel carcere aretino, la Polstrada ha approfondito le indagini sul rumeno e ha scoperto che sulla sua testa c'era un mandato di cattura internazionale per una persona che aveva le sue stesse generalità, ma cambiava solamente l'anno di nascita: da 1959 a 1953.
Dopo svariate indagini, l'interpol ha confermato l'arresto del rumeno e avviato le procedure per l'estradizione in Romania, dove deve scontare una pena di 4 anni per falsificazione di monete.
Proprio mentre il clandestino usciva dal carcere San Benedetto, una volante della Polizia lo ha rintracciato e reinserito immediatamente nel carcere aretino.
Articlolo scritto da: la Redazione