I Radicali di Sinistra intendono esprimere sconcerto riguardo alla politica devastatrice dell’attuale governo di centro “sinistra”.
L'insieme dei provvedimenti si pongono in un'ottica continuistica rispetto alla gestione Moratti: meno risorse alla scuola pubblica, ulteriori regalie alle scuole private, nonostante l'art. 33 della Costituzione vieti espressamente qualsiasi forma di onere per lo Stato.
I Radicali di Sinistra denunciano una incosciente politica di tagli al personale: l'incremento medio di 0,4 alunni per classe nel prossimo anno scolastico comporterà la perdita di più di 15.000 posti di lavoro; non viene modificata la normativa sul numero dei posti di sostegno, con l'effetto di tagliare molte altre migliaia di posti di lavoro e di negare agli alunni diversamente abili un diritto fondamentale; si introducono ulteriori limitazioni alle supplenze brevi; si prevede la riduzione del numero di ore di lezione.
Le entità scolastiche private, invece, riceveranno dallo Stato più finanziamenti. Il Governo, in un quadro globale già sacrificante per i Cittadini, stanzierà altri 100 milioni di euro, nonostante l'incostituzionalità del provvedimento ed il progressivo calo di richieste di rimborso.
Con questa disposizione il Governo di centro-sinistra non solo propone l’incremento incostituzionale del finanziamento pubblico alle scuole private, ma attribuisce alle stesse, in maggior parte di orientamento confessionale, una “funzione pubblica” al pari delle scuole statali, configurando in tal modo un sistema scolastico integrato pubblico-privato, in palese violazione dei principii della Costituzione.
Sito ufficiale dei Radicali di Sinistra
Articlolo scritto da: Roma