Ieri a Firenze è stato siglato un accordo di programma fra Regione Toscana, Urpt, Anci, Provincia di Arezzo e 24 comuni, che individua misure da adottare per il risanamento della qualità dell?aria dei centri urbani, con particolare riferimento al parametro che misura le emissioni di PM10. L?atto fa seguito ad un precedente accordo siglato a fine 2003 e attualmente in vigore, sottoscritto anche da 16 comuni, con finalità pari a quello firmato ieri che ne costituisce un aggiornamento e un estendimento ad altri 8 comuni, fra cui Arezzo, per individuare e attuare interventi in grado di ottenere una riduzione delle emissioni inquinanti e rispettare così i limiti previsti dalle normative vigenti e quelli, assai più restrittivi, che entreranno in vigore nel 2010.
Con questo accordo i comuni si sono assunti l?impegno di adottare provvedimenti graduali e progressivi negli anni che puntano alla limitazione della circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti e al rinnovo del parco automezzi. Il documento prevede altresì l?elargizione di contributi da parte della Regione ai comuni, in misura ancora non definita, da destinare al raggiungimento degli scopi prefissati. E? evidente che mentre i 16 comuni sottoscrittori e operanti dal 2004 con apposite misure, opereranno serie riduzioni ad alcuni segmenti del parco veicoli in circolazione, per gli altri 8 comuni (tra cui Arezzo) le misure di limitazione saranno adottate soltanto dopo adeguata informazione dei cittadini.
Nel contempo, a tutela della qualità dell?aria nel centro storico, sta partendo il provvedimento del bollino blu. Gli aretini potranno sfruttare anche tutto il mese di gennaio per far verificare le emissioni delle proprio automobili. I controlli scatteranno infatti soltanto dal primo febbraio 2006.

Articlolo scritto da: Comune di Arezzo