Le opere di demolizione della vecchia Margaritone ed il sistema delle rotatorie nell'area del Baldaccio costituiscono due fattori destinati ad incidere sui flussi di traffico cittadino a breve e medio termine. Lo ha ribadito oggi in una conferenza stampa l'assessore Alessandro Ghinelli precisando che i lavori di smantellamento della sede scolastica inizieranno domenica prossima – giorno che è stato prescelto per ridurre il disagio dei cittadini al minimo vista l'assenza totale di manifestazioni di qualsiasi tipo – sul lato via Roma-via Crispi con la chiusura totale alla circolazione dalle 8 alle 20 dell'asse viario. Nei tre giorni successivi ( lunedì, martedì e mercoledì ), i lavori si sposteranno sul versante di via Margaritone imponendo la chiusura del tratto da via Niccolò Aretino a via Crispi. Sarà invece garantita la percorrenza della strada da via Pietro Aretino e piazza S. Agostino.
Lunedì 15 marzo entrerà in funzione la rotatoria all'incrocio tra via Pier della Francesca, via del Rossellino e via Baldaccio d'Anghiari consentendo un scorrimento dei flussi di traffico e l'eliminazione degli incolonnamenti in via Piero della Francesca.
Giovedì 18 marzo, sempre in via Baldaccio inizieranno i lavori – per una durata di 120 giorni – di costruzione di una seconda rotatoria più piccola poco prima del sottopasso ferroviario. La strada rimarrà interrotta alla circolazione poco prima dell'ingresso al parcheggio. I collegamenti con la zona Pescaiola saranno assicurati da un corridoio di scorrimento del sottopasso ferroviario che sarà raggiungibile soltanto provenendo da via dei Carabinieri per raggiungere la quale sarà obbligatorio percorrere il quadrilatero via Rossellino, via Monte Falco, via Monte Cervino.
La prossima entrata in funzione della rotatoria di via Giotto sarà il tema di una conferenza stampa che l'assessore Alessandro Ghinelli terrà lunedì 15 marzo alle ore 12 presso la sala Bucciarelli Ducci.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo