Il consigliere comunale Andrea Cutini ( Margherita ) interviene oggi con la seguente nota sul Piano strutturale recentemente adottatato dal Consiglio comunale.
? Come è noto, nei mesi scorsi la giunta Lucherini ha scelto la via di un accordo preventivo con Provincia e Regione per approvare il nuovo Piano Strutturale, rendendo praticamente nulle le possibilità di interazione con la città. Una scelta dettata dai notevoli ritardi accumulati a causa delle dimissioni di Lucherini e al siluramento dell?assessore Berti, che, non lo dimentichiamo, aveva seguito tutto l?avvio del procedimento per l?elaborazione del nuovo Piano.
La scelta del centro-destra di privare la città di un reale confronto è stata confermata anche in sede di adozione in consiglio comunale dove si è arrivati alla votazione finale a tappe forzate e con interpretazioni restrittive del regolamento.
Una procedura non condivisa dalla Margherita che a fronte di atti di vitale importanza per la città ritiene indispensabile un confronto preventivo con la cittadinanza, le circoscrizioni, le categorie professionali ed economiche, le realtà associative e culturali e le forze sociali. Questo anche per evitare scelte calate dall?alto o comunque fuori scala che poi, incontrando il rifiuto della cittadinanza -come nel caso dell?aeroporto- mettono in discussione la stessa valenza pianificatoria dell?atto.
Per quanto riguarda i contenuti il nuovo Piano Strutturale, dietro una copertina patinata, sono emerse pesanti contraddizioni tra principi e scelte strategiche, che insieme alla procedura adottata hanno determinato il voto contrario della Margherita. Da un lato si parla di conservazione dell?ambiente e del paesaggio e dall?altro si propongono interventi che confliggono con questi principi. Gli esempi non mancano. Si va dai nuovi quartieri previsti a nord lungo la Casentinese nei pressi di Ceciliano, Stroppiello e Sitorni, al nuovo aeroporto. Un?opera quest?ultima tutta da valutare e comunque da collocare in altra area non certo a fronte ai quei magnifici terrazzi sulla Valdichiana che sono Olmo, Pieve a Quarto, S. Andrea a Pigli, Policiano. Aree di pregio come quelle lungo la Casentinese che con il loro corredo di insediamenti e attività agricole costituiscono importanti biglietti da visita per la nostra città e zone vocate per attività agrituristiche e che verranno compromesse da questi nuovi interventi.
Sul nuovo Piano Strutturale, piano calato dall?alto e con pesanti contraddizioni, la Margherita non farà mancare le sue controproposte in sede di osservazioni.?
Articlolo scritto da: Andrea Mercanti