Roma, 11 apr. (Adnkronos Salute) – “Siamo consapevoli di queste informazioni e stiamo studiando seriamente questo caso”. Così all’Adnkronos Salute il dipartimento Sicurezza del farmaco dell’azienda produttrice della pillola abortiva Ru486, la Exelgyn Laboratoires, commentando il caso della donna di 37 anni morta a Torino dopo aver assunto il medicinale per l’aborto farmacologico.