Il prossimo 5-6 ottobre Badia Prataglia è al centro del corso di “Interpretazione Ambientale: La sfida comunicativa per la tutela”, l’Interprete Ambientale e del Patrimonio.
I temi affrontati sono: i principi ed i metodi dell’Interpretazione ambientale, le abilità e le qualità professionali di un buon Interprete Ambientale e come strutturare e condurre una comunicazione interpretativa.
Il seminario è rivolto a guide – interpreti ambientali delle aree protette; Operatori di Laboratori e Centri di Educazione Ambientale; Operatori delle aree protette, musei, siti storico archeologici; Guide interpreti delle risorse del patrimonio storico – archeologico- rurale; Insegnanti e Animatori culturali.
Al termine del seminario i partecipanti saranno in grado di conoscere la definizione ed i principi di base dell’Interpretazione Ambientale, lo status dell’Interpretazione Ambientale oggi, le prospettive e le priorità di domani, i requisiti e le qualità professionali di un buon interprete e saper applicare i criteri generali di progettazione e realizzazione di un intervento d’interpretazione, infine potranno conoscere alcune attività pratiche di interpretazione ambientale.
I lavori, che si svolgeranno presso il centro visita di Badia Prataglia, avranno inizio sabato 5 ottobre alle 8.30 e termineranno domenica 6 ottobre alle 18.
I relatori sono Giovanni Netto che lavora nel campo dell’Educazione ed Interpretazione Ambientale da oltre 25 anni.
Luana Fidani, Educatrice e Divulgatrice Ambientale, è specializzata in studi sociali ed interventi di Educazione, Comunicazione e Sensibilizzazione ambientale legati alla gestione di conflitti tra grandi predatori e popolazione umana.
Iscrizione obbligatoria entro il 30 settembre.
Per informazioni e prenotazioni 335.6244440 oppure [email protected]
Il corso è organizzato da INEA in collaborazione la cooperativa Oros e Casentino Sviluppo e Turismo e con il patrocinio del Parco Nazionale.