E’ davvero tutta colpa della Cina?

di Stefano Pezzola

L’esplosione di casi di Covid-19 in Cina spaventa anche l’Italia.
L’attenzione è puntata sulla sottovariante XBB.1.5 del virus SarsCoV2, conosciuta anche come Gryphon.
Potrebbe essere questo membro dell’ormai numerosa famiglia Omicron una delle principali cause dell’impennata dell’epidemia di Covid-19 in Cina.

La Cina, sin dall’inizio della pandemia, si è distinta per una politica severissima di contenimento dell’infezione, chiamata “zero Covid”, fondata sull’impedire a qualunque costo la circolazione del virus. Ha imposto quarantene rigidissime isolandosi dal resto del mondo e non ha esitato a chiudere intere città anche in presenza di un numero molto basso di pazienti positivi al virus.
I dati fanno paura, il timore di una nuova ondata di contagi mette in fibrillazione il governo e il ministro della Salute Orazio Schillaci non si fa pregare nell’informativa al Senato.
Dito puntato sulla Cina e sul suo sistema sanitario, mentre gli aeroporti italiani sono chiamati a una complessa gestione del traffico proveniente da oriente con i mezzo scali su tutta Europa: “In Cina stiamo assistendo da quest’autunno a una tempesta perfetta, con una copertura vaccinale contro il Covid insufficiente e la maggior parte delle persone ancora suscettibili al virus – ha sottolineato il ministro – la riduzione repentina delle misure di restrizione, causata dalla protesta popolare ha funzionato da innesco perfetto, generando inevitabilmente un impressionante numero di nuovi casi (le stime non ufficiali degli osservatori occidentali arrivano a oltre 250 milioni di casi, circa un abitante su 5), con una previsione a breve di oltre un milione e mezzo di decessi“.

Ed intanto il quotidiano La Repubblica ci informa solerte come sempre che nel metrò a Chengdu, nella provincia di Sichuan, c’è addirittura chi viaggia completamente coperto con un telone di plastica, per cercare di proteggersi da un possibile contagio.

“Il vero bilancio di quanto sta accadendo in Cina, però, non è noto: i funzionari hanno smesso di rilasciare i dati relativi a contagi e decessi giornalieri da Covid” afferma SkyTg24.
Il ministro della Salute italiano Orazio Schillaci ha però definito “tempesta perfetta” quanto sta accadendo nel Paese, dove secondo la società di ricerca britannica Airfinity ad oggi ci sarebbero oltre un milione di nuovi casi e almeno 5 mila morti al giorno.

Dunque, proviamo ad utilizzare una semplice equazione.
Popolazione cinese al 2021 = 1,421 miliardi
Contagi al giorno: un milione
Decessi al giorno: 5 mila
Popolazione italiana al 2021 = 59,7 milioni
Contagi al giorno proporzionati al dato cinese = 42.012
(1.421.000.000 : 1.000.000 = 59.700.000 : x)
Decessi al giorno proporzionati al dato cinese:
(1.421.000.000 : 5.000 = 59.700.000 : x) = 210
Poco altro da aggiungere.
Fonte: SkyTg24

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